NUSRSTR194 – Via Pompeia

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La strada Consolare Pompeia (NUSRSTR194 – Via Pompeia) era una via romana che congiungeva Messina a Siracusa percorrendo a tratti la costa e a tratti internandosi verso i centri abitati. Dal periodo romano sino al XIX
secolo la strada è stata la spina dorsale viaria del versante ionico della Sicilia.Questa strada venne costruita dal Console Gneo Pompeo, a riprova dell’antichità di Messina e della sua importanza nell’epoca delle guerre civili romane che precorsero l’Impero. Al tempo della lotta fra i Popolari di Gaio Mario e gli Ottimati di Silla la Sicilia
venne controllata dai mariani, che impedirono l’afflusso di frumento all’Italia controllata da Silla, il quale inviò Pompeo a recuperare l’isola. (Romano Impero)

This  (NUSRSTR194 – Via Pompeia) was a Roman road that connected Messina to Syracuse sometime along the coast and sometime entering the inhabited centers. From the Roman period until the nineteenth century the
road was the backbone of the Ionian side of Sicily. At the time of the struggle between the Popolares of Gaius Mario and the Optimates of Silla, Sicily was controlled by the Marians, who prevented the influx of wheat to a controlled by Silla Italy, who sent Pompey to recover the island. (Romano Impero)

* (ASF=asfaltato / cemented; BAS = basolato originale / original flagstones;IMM = immaginario / immaginary; SPT =
sanpietrino/cobblestones; STE=sterrato/earth: UAB = sotto l’abitato /under the buildings)

Siti sulla Via Pompeia  / websites about Via Pompeia

1. Ilsito di Romano Impero
   

(““…proprio a quel periodo (di Pompeo) deve risalire il rifacimento del tracciato tra Messina e Siracusa, la strada che ancora oggi in una porzione ne porta il nome di Pompeia. che ha favorito la nascita e lo sviluppo dei centri storici delle città orientali dell’isola, fra cui Messina, Taormina, Giardini-Naxos, Giarre, Acireale, Catania, Augusta,
Siracusa. Il tratto della strada limitrofo alla antica città di Messina e ai villaggi vicini veniva chiamato Dromo (dal greco dromos). Prima di Catania il tracciato consolare seguiva un percorso a mezza costa che attraversava le terme di Santa Venera al Pozzo e le località di Piano della Reitana e Nizeti per immettersi nel capoluogo attraverso la porta
di Aci. Il tracciato originale è stato poi oggetto di ampliamenti e modifiche a partire dal XIX secolo. Oggi la Strada Statale 114 Orientale Sicula ne ricalca in parte il tracciato.”).

2. La Sicilia in rete

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